Prosegue il nostro viaggio alla scoperta di donne con la Myclahttitude.
Cos’è? È la naturale predisposizione al pensare positivo, all’azione concreta, alla voglia di far bene per generare il bello e buono.
Quelll con Chiara Besana è stato uno degli incontri più gradevoli dell’ultimo anno.
Chiara è una giornalista che come e più di me ama il Made in Italy.
Ogni giorno presenta sul blog di TGCom24 e sui suoi social bellissime realtà italiane della moda, del food e dell’hospitality. Insomma una vera e propria #myclahttitude woman.
Ci siamo incrociate quasi per caso sui social e ormai quotidianamente non manchiamo di darci il buongiorno.
Le ho fatto qualche domanda per capire il suo segreto per quel sorriso smagliante che l’accompagna sempre e per farci svelare qualche chicca in prossimità delle feste.
Buona lettura.
Claudia Gatti
1) Chiara sei una donna di gusto, sempre elegante e raffinata. Mi piacerebbe sapere com’eri da bambina ? Puoi dire di avete realizzato i tuoi sogni?
Bellissima domanda Claudia! Devo ammettere che già da bambina ero così. Ho sempre amato l’eleganza, nella forma come nei modi, e di questo devo sempre ringraziare i miei genitori che mi hanno educata al bello, ma non ad una bellezza puramente estetica ma proprio di attitudine agli altri e a ciò che ci circonda. Ho avuto la fortuna di vivere una bellissima infanzia, coccolata e viziata da figlia unica, ma soprattutto, grazie a mia mamma, capace di coltivare in me il seme della meraviglia e dell’immaginazione. In questo modo sono nate in me sin da piccolissima l’amore per i libri, per l’arte, per la scrittura, per la musica e la danza classica.
I sogni quelli sono venuti da sé e ai miei genitori va il merito di averli sempre spronati, dandomi la possibilità di coltivarli con tenacia e impegno.
Ho sempre voluto scrivere nella mia vita. In terza elementare vinsi un premio di Poesia, al liceo iniziai a dirigere il giornale della scuola… poi non appena ho avuto occasione ho iniziato a farmi le ossa nella cronaca locale di Milano. Una palestra che invito a fare a tutti quelli che vogliono fare questa professione.
Chi mi conosce davvero sa con quanto impegno, fatica e dedizione io abbia raggiunto i successi che ho conquistato. E sono felice nel guardarmi indietro e vedere quello che ho fatto. Ma da sognatrice quale sono, sono sempre proiettata verso un nuovo sogno, un nuovo progetto. Questo lo devo al mio papà!
2) Sei mamma di una bellissima bimba. Quali sono i valori che vorresti tenesse sempre in mente crescendo?
Il valore dell’umiltà, dell’impegno nel perseguire i propri sogni con tenacia e passione e senz’altro quello del merito, in cui io credo tantissimo nonostante ne veda sempre meno attorno a me.
E poi le auguro di conservare sempre quello sguardo vero, spontaneo e capace di emozionarsi di fronte alla vita.
3) Sei una vera paladina del Made in Italy. Ti vediamo tanto in giro per l’Italia. Per lavoro promuovi le nostre bellezze. Tu hai un luogo del cuore,
una sorta di rifugio dell’anima?
E’ un vero e proprio privilegio poter scoprire ogni giorno la bellezza e l’unicità del nostro Paese. Riesce a lasciarmi ancora spesso senza parole l’Italia che racconto e che vivo quotidianamente nei miei viaggi e negli incontri che faccio. Mi piacerebbe che questo arrivasse a tutti e non fosse semplicemente uno slogan. Il Made in Italy è davvero un valore inestimabile e da preservare. Dobbiamo prendercene cura, molto spesso conoscerlo di più, scoprirlo e valorizzarlo.
Di luoghi dell’anima devo dire che nei miei viaggi ne ho trovati diversi e mi sento molto fortunata per questo. Penso a luoghi come Su Gologone nell’ Ogliastra, dove ogni volta che mi sveglio vengo pervasa da un senso di pace e serenità. Oppure alla vista dalla cima dell’Arbatax Park, un luogo incredibile grazie all’anima sensibile e unica della proprietaria Angela Scanu. E poi alle colline del Gavi viste dalla finestra di Villa Sparina o al calore unico dell’Auberge de la Maison a Courmayeur.
Il luogo dell’anima per eccellenza però devo ammettere che è senz’altro Ponte di Legno, dove ho trascorso i miei inverni più belli da bambina, e dove in questi anni ho vissuto momenti meravigliosi insieme alla mia famiglia. Lì ho trascorso i mesi di lockdown e devo ringraziare proprio Ponte di Legno per avermi regalato una serenità straordinaria in un momento tanto complesso come quello che stavamo vivendo tutti.
4Si avvicinano sempre più le feste di Natale. Dacci 3 consigli su
-un luogo per il relax
– qualcosa che ci faccia star bene
– un capo o accessorio must have che non dovrà mancarci.
Allora un luogo di relax mi viene in mente subito l’ultimo viaggio che ho fatto. Sono stata al Forestis Dolomites, sopra Bressanone, un luogo unico a mio parere, che mi ha davvero conquistata. La vista mozzafiato sulle Dolomiti, la natura incontaminata, la straordinaria maestria dello staff nel far sentire l’ospite speciale… Poi con la neve è ancora più bello! Qualcosa che ci faccia star bene…. Sicuramente un bel libro (ne sono usciti tantissimi nuovi), una morbida coperta e qualcosa di buono da gustare, ovviamente all’insegna dell’italianità. Naturalmente al fianco di chi si ama!
Un capo o un accessorio must have? Bella domanda! Un pezzo della nuova capsule collection che uscirà proprio in vista del Natale, realizzata da Atelier Kore, eccellenza del Made in Italy, in collaborazione con me. Si chiamerà Cherie e sarà una collezione molto speciale per vivere momenti indimenticabili proprio durante le feste. Uscirà tra pochissimi giorni e non vedo l’ora! Sono davvero felicissima di questa collezione che mi ha vista lavorare al fianco di Chiara Vitale, una tra le donne creative italiane che stimo di più e con la quale condivido la stessa idea di stile, eleganza e bellezza.
Tanti! Sto lavorando a un progetto molto speciale al fianco di una persona altrettanto speciale. A breve vi dirò di più. Poi ho nel cassetto due libri, uno dedicato alle donne del nostro Paese e l’altro proprio al Made in Italy.
Poi per il nuovo anno chissà….