Ciao Italian lifestyle lovers,
dove vi portiamo questa volta? Nel meraviglioso tacco d’Italia, in Puglia. Terra magica, paese di mare, sole, balli e feste. Scrigno di sapori, contenitore di profumi, fucina di talenti, paradiso di spiagge e antichi borghi. Avete capito bene, borghi, perché la Puglia è un posto da vivere tutto l’anno.
E potremmo perderci nel raccontarvi di questa terra infinita che si estende per km e km da Nord a Sud, presentando paesaggi e caratteristiche, alle volte, anche molto differenti tra loro. Ma è per non disperdermi che mi soffermo su di una zona in particolare e, ancor più, su di una città. Arriviamo in Valle d’Itria, cuore pulsante della regione e patria di trulli, masserie, buona cucina e forti tradizioni. Oggi come una volta.
Attraversando la Valle d’Itria è nella perla dell’Adriatico che vogliamo portarvi, Ostuni, esattamente a metà strada tra Alto Salento e Valle d’Itria. Questa cittadina di circa 35.000 abitanti è ormai conosciuta ai più come Città Bianca, per il caratteristico colore delle sue case tinteggiate interamente a calce. Ed è proprio da quelle casette e dai vicoli del suo Centro Storico che vogliamo partire. Il nostro tour comincia adesso! Cosa tratterà? Ovviamente, essendo in Puglia, non possiamo che parlarvi di cibo. Il più buono, bello, sano e giusto che ci sia.
Insieme scopriremo i migliori ristoranti della città, o almeno quelli dove la tradizione ha sposato l’innovazione e insieme hanno dato vita a qualcosa di unico e speciale.
Osteria del Tempo Perso
Uno dei più rinomati e storici ristoranti della Città Bianca situato nel cuore del suo Centro Storico. Il ristorante, nato nel 1983, si compone di diversi ambienti – da qualche anno anche di una terrazza dove cenare sotto le stelle è qualcosa di unico, magico e speciale – ricavati nella millenaria roccia del vecchio borgo. Vere e proprie grotte risalenti al ‘500 lasciate perlopiù intatte, all’interno delle quali gustare i piatti della tradizione diviene un viaggio mistico. Un’esperienza a 360 gradi che riesce a catturare e conquistare tutti e cinque i sensi.
Osteria Casa Ciaccia
Un posticino romantico che, dall’ora di pranzo a quella di cena, profuma di buono, di famiglia, di tradizione. Accompagnati sempre da qualche piacevole nota di sottofondo è possibile gustare i veri piatti della tradizione sapientemente studiati e abbinati a qualcosa di più innovativo, fosse anche il sottopiatto in ceramica.
La Taverna della Gelosia
Un quadro dipinto tra fiori, foglie ma soprattutto eccellente cucina.
La Taverna nasce nel 1995 tra bianchi vicoli e suggestive terrazze, tra l’Amore di chi lo ha ideato e la gioia di tutti coloro che ci sono passati.
Di tempo ne è trascorso, di piatti ne sono stati studiati, cambiati, gustati e reinventati, “ma il pepe rosa, il glicine, la bougainville sono ancora lì, a ombreggiare e rinfrescare i tavoli, anche nelle giornate più calde”. A riscaldare il cuore di chi vi pranza o cena.
Dish Ostuni Restaurant
Il più innovativo di tutti, dove vivere una vera food experience a 360 gradi è cosa ovvia.
Questo, più che un ristorante, è un laboratorio dove con armonia il gusto si fonde ai sapori, rendendo unica la cucina proposta. Una location accogliente, moderna, con un panorama unico e un personale tanto giovane e qualificato.
Cos’hanno di tanto particolare questi posti che vi abbiamo appena elencato? Qui ogni piatto è un dipinto, così tanto bello che lo si gusta prima con gli occhi e subito dopo con il palato.
Questi sono solo alcuni dei mille posti dove, ad Ostuni, si può mangiar bene, tradizionale seppur con qualche piccola, giusta innovazione. Per non parlare delle tante, troppe bottegucce che sfornano prodotti locali a tutte le ore, riempiendo i vicoli del Centro Storico di un buono che non si può spiegare. Pani, focacce, taralli, monachelle, biscotti, mostaccioli e via dicendo, passando sempre per dolci e salati.
E così, per le vecchie stradine della Città Bianca è possibile lasciarsi trasportare dal profumo di caffè misto a quello di bucato al mattino, per poi proseguire con sughi, fritti e sfornate a tutte le ore della giornata.
Cos’è questo borgo se non uno scrigno d’Amore? Perché qui, tutto quello che si fa nasce in primis da un forte atto di Amore.
Giorgia Capriglia
Pugliese di nascita e milanese d’adozione, con una forte passione per la moda, i viaggi e tutto quello che ha a che fare con la creatività. Dopo un master in Fashion Promotion, Communication & Media presso l’Istituto Marangoni di Milano, oggi Giorgia lavora come content creator, strategist e ufficio stampa per alcune aziende, oltre ad aver investito su se stessa con diversi progetti personali. Esperta di social media e event planner, da qualche anno ha poi deciso di lasciare LA CITTÀ per tornare al suo Sud e insieme crescere ancor di più, perché chi l’ha detto che per fare esperienza serve solo e necessariamente il Nord?