Passando per la A14 direzione sud, dopo Ancona, è praticamente impossibile non notare l’imponente Basilica di Loreto che sorge su un piccolo colle.
Negli anni le nostre visite parenti a Loreto sono sempre state per me fonte di gioia e divertimento.
La Basilica a mio avviso è uno dei luoghi sacri più belli d’Italia, così maestosa, ricca di storia, arte e cultura. Al suo interno, protetta da un prezioso cubo scultoreo in marmo raffigurante figure sacre, è conservata la Santa Casa di Maria che, secondo la fede cattolica, fu trasportata da Nazareth proprio a Loreto dagli angeli.
Aldilà della fede religiosa, risulta sicuramente suggestivo vedere la statua della Madonna Nera con Bambino all’interno della casa. Soprattutto è davvero impressionante vedere il gradone in marmo attorno alla casa completamente consumato dai fedeli che nei secoli hanno pregato girandovi attorno genuflessi. Il 25 Marzo, giorno della nostra visita, per il Santuario è un giorno di Festa: l’Annunciazione degli Angeli a Maria Madre di Dio. Per l’occasione la statua della Madonna Nera viene portata fuori dalla Santa Casa e messa sull’altare.
La mia compagna per questo viaggio tra il sacro ed il profano non poteva che essere la mia cara amica Chiara Raggi, imprenditrice, produttrice musicale e cantautrice con una voce angelica. Dopo la mattinata passata in visita alla Basilica e al piccolo paese di Loreto che offre, tra le altre cose, una vista panoramica sul lato di Porta Marina davvero bellissima, siamo ripartite direzione Ancona .
La nostra destinazione: la suggestiva Mole Vanvitelliana sul porto di Ancona. Si tratta dell’Ex Lazzaretto della città una volta raggiungibile solo con le imbarcazioni poiché posto su un’isola artificiale. La storia di questa costruzione è davvero interessante perché nel corso dei secoli ha rappresentato tanto per la città con diversi utilizzi e funzioni.
Oggi l’Associazione Fondo Mole vanvitelliana si occupa della valorizzazione della Mole attraverso il coordinamento di attività culturali. Noi abbiamo visitato la mostra su Frida Khalo – Frida: una vita per immagini. Oltre 100 scatti di alcuni dei maestri della fotografia dei primi del Novecento, ricostruiscono la vita controcorrente di questa donna, grande artista messicana. Osservandole foto e seguendo il percorso da bimba a donna adulta si capiscono sempre meglio le ragioni per le quali è diventata un’icona a livello mondiale.
Io sono rimasta affascinata dalla modernità di Frida, dalla sua cura nel mixare gli accessori, abbinare stampe , al punto che certe foto si direbbero scattate da pochissimo. Questa mostra sarà visitabile fino al 22 Maggio 2022.
Il nostro one day #MYCLAHonTheRoad non si ferma qua. Presto ci sarà un nuovo stupendo itinerario nella nostra bellissima Italia da scoprire.